segunda-feira, 16 de fevereiro de 2015

IO  Mató ;-) 15 febbraio 2015
AUGH

Il telegiornale
risuscita i morti
e compiace i vivi.
La radio tesse nuove ragnatele.
Il giradischi è sommerso dai libri.
Sulla abatjour c’e una rivista.

Il funerale passa per la via.
Le auto lo seguono docilmente.
Una bambina si guarda le scarpe nuove.
La madre ha sbagliato rossetto.
- Troppa poca luce -
continua a ripetersi.
Il prete è finalmente riuscito
a dimagrire di sette chili.
Fra sette giorni
sarà Giovedi Grasso.
Il Carnevale è già nell’aria.

Antonio Caldarella ""Minuscola briciola

♪ 

quarta-feira, 11 de fevereiro de 2015

beppe costa: sogno; musica: Giovanni Renzo


Ancora una volta , un Poeta e un Compositore

 insieme hanno fatto magia con la #Luna

#BeppeCosta & #GiovanniRenzo uniti nel poema Universale!

La #Luna  madre delle Stelle e musa ispiratrice...

ڿڰۣ——




Quando la musica ti affascina cosí, 
"" decisamente diventa Incanto""
 il Grande Compositore #GiovanniRenzo mi fa vibrare con la sua melodia
ed io le sono grata per questo! Con stima e affetto Mató
♫♥♪

Philip Glass - The Kiss (HD)

quinta-feira, 5 de fevereiro de 2015

Mató by *****Dora Wolf

Come è stato?

Ho posato la fronte
su uno scalino di marmo, freddo.
È stato un attimo
una bolla vestita d’infinito.
Se una carezza non avesse
asciugato tutte le mie lacrime
non ti chiederei adesso
di poggiare la fronte sul tuo ventre
da cucciolo di ogni razza
sul tuo ombelico
goccia di rugiada bastarda
sfuggita alla rosa potata.
Vuoi saper come’
Hai posato la tua ala sui miei occhi
e m’hai rubato il fiato e la corsa.
Ho vissuto un oceano distratto
che gioca con le barche
come un piano inclinato d’onde.
Assetato di saliva di parole
mi sono sputato in bocca la vita.
Ho posato gli occhiali
e t’ho vista, mentre uscivi di nascosto
come chi teme d’esser chiamata
mentre è già andata.



Antonio Caldarella - La Luna Sfogliata dal vento


terça-feira, 3 de fevereiro de 2015



Il #Poeta, attore, drammaturgo, regista,pittore
*****  Antonio Caldarella*****
Avola 05 Aprile 1959 -03 Febbraio 2009


Come iniziare non lo so,
 forse non ci sono parole adatte per definire questo grande umanista, persona squisita, amabile come quelle cose delicate che bisogna custodire e proteggere,per non dimenticarle mai.
Come una rosa racchiusa in un libro antico, come i primi voli in primavera, come il suono delle onde che s´infrangono vicino ai suoi occhi luminosi di un bimbo incantato e la sua anima piena di poesia.
Il suo buongiorno lo faceva  cosi nelle reti, donava ai suoi amici più cari un poema, non era la poesiola con le rime, oramai in disuso da molto, no, erano le sue emozioni tangibili che trafiggevano i suoi pori, fuoriscivano senza freni per riversarsi su quegli attimi di intenso lirismo. Comunicavamo spesso per la web ,tramite Skype ed era bellissimo vederlo sorridere , lo ascoltavo come fosse un santone sceso dalle nuvole, la sua voce calma e sicura, i suoi comportamenti nitidi del vero siciliano nobiluomo, rimanevo incantata per ore ad ascoltarlo.
 Antonio non era mai noioso, nonostante sapessi che viveva una sua solitudine spartana,quasi voluta, ciò gli bastava per mettere versi sul foglio che poi aggiungeva i suoi disegni, tra l´altro molto incisivi.
Ogni suo verso é un incantamento continuo.
 La sua grande cultura mi affascinava, mostravo i miei lavori e lui mi aiutava a scegliere anche i titoli, oltre a fare la sua analisi accurata
della tela ancora fresca di tinta.
Potrei scrivere all´infinito del grande Uomo che ho avuto la fortuna di conoscere e che speravo di incontrarlo personalmente  al mio primo viaggio in Italia. Non fu cosi, la mattina del 3 Febbraio 2009, c´era nell´aria silenzio...Antonio non si era visto su My Space, di solito dava il buongiorno, dopo qualche ora arrivava la notizia straziante, lo avevano trovato morto in casa, mancavano due mesi per il suo 50 º anno. È stato come se il cielo si fosse squarciato e un lampo assassino avesse  ferito migliaia di persone che lo amavano, tutto fu cosi disperatamente  triste,  la notizia corse in tutte le reti ed ancora oggi mi duole il cuore pensando che non c´é più col suo bel  sorriso. Ci restano i suoi versi, saranno eterni.
Con infinito affetto
Mató
 la tua “Princesa” ,come mi chiamavi tu (Maria Pia Tedesco)


In questo poema é lampante il pensiero verso la morte, é lucido,
 lui non la teme,sembrerebbe quasi una profezia...


♥ ♡‿♡ 

Eppure domani saro' di nuovo libero

di andar via

verso altri porti

e indossare nuove nebbie

bagnare i piedi
in battigie gelate
e ridere
e cantare
e piangere
e stringere
e lasciare biglietti
su piccoli specchi
e incidere
il mio esser solo
sulla corteccia del nuovo anno.


 La luna sfogliata dal vento, XXXV

*****Antonio Caldarella*****

(~.~)

La notte cercami nei graffiti sui muri
negli angoli delle strade
nei cartoni animati senza sonoro
nell’ombra dell’intersecarsi del cerchio e della linea
la notte cercami vicino ai fiori di cappero
tra i sassi che rotolano dal vulcano verso il mare
cercami la notte e denudala
sotto la luna piena sulla ghiaia
sul bagnasciuga
su una barca alla deriva
la notte cercami seduto di spalle
su una panchina che guarda porti di mare
fari spersi nella nebbia
autostrade chiuse al traffico
binari morti di stazioni di provincia
la notte cercami
in un angolo del tuo sorriso
nel palmo d’una tua mano
nel vento che libera l’aquilone
la notte cercami in silenzio
in una canzone senza parole
e dormirai fra le mie braccia
al tuo risveglio sarà sera.
Antonio Caldarella, La luna sfogliata dal vento

  

HO VOLUTO OMAGGIARTI CON LA tua *****LUNA SFOGLIATA DAL VENTO
tua fonte ispiratrice e di molti altri artisti
******************** 


Il Poema di un´altro poeta #BeppeCosta ti faranno compagnia,
 la musica di un´altro grande e stimato Compositore tuo conterraneo
il #Maestro #GiovanniRenzo, suonerá per te questa dolce melodia,
 la voce del mostruoso e incredibilmente bravo #ArnolfoFoá 


Antonio Caldarella nacque ad Avola il 5 aprile del 1959. Laureato in scienze politiche all'Istituto Universitario Orientale di Napoli, lavorò dal 1977 in cinema, teatro e tv come attore, regista e drammaturgo. Pubblicò nel 1991 La luna sfogliata dal vento (Libr. Editr. Urso), nel 1995 Block Notes d'artista (Gepas), nel 1999 Giulio Cesare di Shakespeare (Edizioni Teatro di Messina) e nel 2007 Detto fra noi (Libr. Editr. Urso). Venne a mancare ai suoi parenti e ai suoi numerosi amici il 3 febbraio 2009, stroncato probabilmente da un arresto cardiaco. Alla sua memoria è stato dedicato dalla Libreria Editrice Urso il concorso letterario ''Antologia Inchiostro e Anima 2010-2011''.
(Per saperne di più vai in http://www.libreriaeditriceurso.com/caldarella…/antonio.html)