terça-feira, 3 de fevereiro de 2015



Il #Poeta, attore, drammaturgo, regista,pittore
*****  Antonio Caldarella*****
Avola 05 Aprile 1959 -03 Febbraio 2009


Come iniziare non lo so,
 forse non ci sono parole adatte per definire questo grande umanista, persona squisita, amabile come quelle cose delicate che bisogna custodire e proteggere,per non dimenticarle mai.
Come una rosa racchiusa in un libro antico, come i primi voli in primavera, come il suono delle onde che s´infrangono vicino ai suoi occhi luminosi di un bimbo incantato e la sua anima piena di poesia.
Il suo buongiorno lo faceva  cosi nelle reti, donava ai suoi amici più cari un poema, non era la poesiola con le rime, oramai in disuso da molto, no, erano le sue emozioni tangibili che trafiggevano i suoi pori, fuoriscivano senza freni per riversarsi su quegli attimi di intenso lirismo. Comunicavamo spesso per la web ,tramite Skype ed era bellissimo vederlo sorridere , lo ascoltavo come fosse un santone sceso dalle nuvole, la sua voce calma e sicura, i suoi comportamenti nitidi del vero siciliano nobiluomo, rimanevo incantata per ore ad ascoltarlo.
 Antonio non era mai noioso, nonostante sapessi che viveva una sua solitudine spartana,quasi voluta, ciò gli bastava per mettere versi sul foglio che poi aggiungeva i suoi disegni, tra l´altro molto incisivi.
Ogni suo verso é un incantamento continuo.
 La sua grande cultura mi affascinava, mostravo i miei lavori e lui mi aiutava a scegliere anche i titoli, oltre a fare la sua analisi accurata
della tela ancora fresca di tinta.
Potrei scrivere all´infinito del grande Uomo che ho avuto la fortuna di conoscere e che speravo di incontrarlo personalmente  al mio primo viaggio in Italia. Non fu cosi, la mattina del 3 Febbraio 2009, c´era nell´aria silenzio...Antonio non si era visto su My Space, di solito dava il buongiorno, dopo qualche ora arrivava la notizia straziante, lo avevano trovato morto in casa, mancavano due mesi per il suo 50 º anno. È stato come se il cielo si fosse squarciato e un lampo assassino avesse  ferito migliaia di persone che lo amavano, tutto fu cosi disperatamente  triste,  la notizia corse in tutte le reti ed ancora oggi mi duole il cuore pensando che non c´é più col suo bel  sorriso. Ci restano i suoi versi, saranno eterni.
Con infinito affetto
Mató
 la tua “Princesa” ,come mi chiamavi tu (Maria Pia Tedesco)


In questo poema é lampante il pensiero verso la morte, é lucido,
 lui non la teme,sembrerebbe quasi una profezia...


♥ ♡‿♡ 

Eppure domani saro' di nuovo libero

di andar via

verso altri porti

e indossare nuove nebbie

bagnare i piedi
in battigie gelate
e ridere
e cantare
e piangere
e stringere
e lasciare biglietti
su piccoli specchi
e incidere
il mio esser solo
sulla corteccia del nuovo anno.


 La luna sfogliata dal vento, XXXV

*****Antonio Caldarella*****

(~.~)

La notte cercami nei graffiti sui muri
negli angoli delle strade
nei cartoni animati senza sonoro
nell’ombra dell’intersecarsi del cerchio e della linea
la notte cercami vicino ai fiori di cappero
tra i sassi che rotolano dal vulcano verso il mare
cercami la notte e denudala
sotto la luna piena sulla ghiaia
sul bagnasciuga
su una barca alla deriva
la notte cercami seduto di spalle
su una panchina che guarda porti di mare
fari spersi nella nebbia
autostrade chiuse al traffico
binari morti di stazioni di provincia
la notte cercami
in un angolo del tuo sorriso
nel palmo d’una tua mano
nel vento che libera l’aquilone
la notte cercami in silenzio
in una canzone senza parole
e dormirai fra le mie braccia
al tuo risveglio sarà sera.
Antonio Caldarella, La luna sfogliata dal vento

  

HO VOLUTO OMAGGIARTI CON LA tua *****LUNA SFOGLIATA DAL VENTO
tua fonte ispiratrice e di molti altri artisti
******************** 


Il Poema di un´altro poeta #BeppeCosta ti faranno compagnia,
 la musica di un´altro grande e stimato Compositore tuo conterraneo
il #Maestro #GiovanniRenzo, suonerá per te questa dolce melodia,
 la voce del mostruoso e incredibilmente bravo #ArnolfoFoá 


Antonio Caldarella nacque ad Avola il 5 aprile del 1959. Laureato in scienze politiche all'Istituto Universitario Orientale di Napoli, lavorò dal 1977 in cinema, teatro e tv come attore, regista e drammaturgo. Pubblicò nel 1991 La luna sfogliata dal vento (Libr. Editr. Urso), nel 1995 Block Notes d'artista (Gepas), nel 1999 Giulio Cesare di Shakespeare (Edizioni Teatro di Messina) e nel 2007 Detto fra noi (Libr. Editr. Urso). Venne a mancare ai suoi parenti e ai suoi numerosi amici il 3 febbraio 2009, stroncato probabilmente da un arresto cardiaco. Alla sua memoria è stato dedicato dalla Libreria Editrice Urso il concorso letterario ''Antologia Inchiostro e Anima 2010-2011''.
(Per saperne di più vai in http://www.libreriaeditriceurso.com/caldarella…/antonio.html)



sábado, 31 de janeiro de 2015

Alice - Tom Waits


Quando l´amore diventa poesia...
☺♥ ‿♡

Alice

É um tempo de sonho onde nós estamos
Você agita a sua varinha torta
Ao longo de uma lagoa gélida
Com uma lua congelada
Um assassinato de silhuetas de corvos
Eu vi
E as lágrimas no meu rosto
E os patins na lagoa escrevem "Alice"
Eu irei desaparecer em seu nome
Mas você deve esperar por mim
Em algum lugar pelo mar
Há os destroços de um navio
O seu cabelo é como a grama da campina
Na maré
E os chuviscos na minha janela
E o gelo na minha bebida
Baby, tudo o que
Eu posso pensar é em Alice
Aritimética
Arithmetock
Eu volto minhas mãos ao relógio
Como o oceano balança o bote?
Como a navalha encontra a minha garganta?

As únicas cordas que me prendem aqui
Estão enrolando-se ao redor do pilar
E então um beijo secreto
Traz a loucura com a glória
E eu irei pensar nisso
Quando estiver morto em meu túmulo
Coloque-me em movimento e eu estarei perdido
Mas eu devo estar louco
Para sair patinando o seu nome
E a seguir repetindo
Eu sinto através do gelo
De Alice
Que há apenas Alice

sexta-feira, 30 de janeiro de 2015

Chrisma-LOLA








Maurizio Arcieri e i Chrisma, qui 
con la sua Cristina la biona platinata ,sua moglie, di cui era gelosissimo,
 una coppia stupenda che ha fatto ballare parecchie coppie negli anni 70/80.
 Oggi Maurizio ci lascia per cantare su nuvole d´argento...

Fragile-Kenny Barron Trio

 
Note di #Jazz speziate da mille e piú sensazioni,
from #KennyBarronTrio una intensa e dolce fragilitá,
 consistente e immediata sulla pelle...
""Amo questo magnifico piano""!☸ڿڰۣ—— au revoir
Mató♥ღ♪

terça-feira, 27 de janeiro de 2015

Umberto D'Auria - My Father's Silences.wmv



Un brano intenso,
dove posso ricordare con tenerezza mio ‪*****‎Padre♥
  che oggi volava al cielo...
in una fredda mattina di gennaio,
erano i giorni della merla,
 sono passati giusti 20 anni ma é qui con me, nel mio cuore ,
questa musica mi entra nell´anima,
é del sensibilissimo Compositore, mio caro amico
D'Auria Umberto,
che seguo da parecchi anni ormai,
la sua musica e le sue colonne sonore le ho sempre apprezzate e ritenute delle gemme!
È um piacere coinvolgervi
grazie a tutti ڿڰۣ—— Mató