sexta-feira, 30 de outubro de 2015


Ho visto alberi morire d'amore per una donna-foglia-spoglia.
Di pane raffermo mi nutro quando viaggio verso tutto ciò che è diverso.
Quanti viandanti ho conosciuto lungo la strada.
Molti erano vestiti Armani.
Pochi erano vestiti.
E basta.
Ho conosciuto il mio dio nelle notti in tangenziale.
Ma voleva troppo.
Ed era piuttosto volgare.
Dio lo incontri per una decina di minuti.
Dio è una sveltina di luce.
Dio che voglia di gelato alla neve misto pioggia.
In una lurida stanza di albergo ti sto aspettando.
Ho fatto la doccia e profumo di dopobarba scadente.
Sul letto un airone.
Sul muro il quadro di una nave che affonda.
Sappi che quando arriverai.
Di assenze.
Ti riempirò.
La borsa della spesa.


Enrico Nascimbeni